Sorprendente domenica con pasta ai germogli di tarassaco.

Oggi è stato un giorno speciale, sotto tanti punti di vista.
Oggi ho scoperto che alle volte le cose che desideri, se le desideri fortemente, ti vengono a cercare o accadono, senza che tu faccia niente di particolare.
Da quanto tempo dico che mi piacerebbe fare un corso per imparare a riconoscere le piante spontanee o che vorrei un buon libro che mi aiutasse a conoscerle e cucinarle?
Ieri pomeriggio entra nel nostro cortile una ragazza gentile, una giovane signora sorridente. Chiede se può il giorno dopo accompagnare un gruppo di persone sulla collina dietro casa perché farà un corso per riconoscere le piante spontanee... Mi si rizzano le antenne!!! Chiedo se posso unirmi al gruppo, lei dice si, chiedo quanto costa, lei dice - visto che sei di qui sei nostra ospite!!!
Se Maometto non va alla montagna, la montagna va a Maometto!!!!
Meglio di così!!!
E così stamattina alle nove ero pronta con zainetto, coltello, sacchetto, macchina fotografica...
Confesso che al momento ho un po' di confusione in testa, quindi non vi parlerò di piante spontanee e di come riconoscerle... Mi riservo di farlo quando Emanuela (la ragazza di cui sopra!) invierà a tutti i partecipanti delle dispense di ripasso!!!
La giornata è stata impegnativa, la passeggiata lunga... ma ho conosciuto angolini della mia frazione che io stessa non conoscevo... e cosa ancora più interessante, adesso conosco i posti giusti dove trovare le erbe più interessanti!!!
Ecco alcune immagini della giornata.

...e si, avete capito bene!!! Il corso non si limitava alla fase del riconoscimento delle piante, ma anche della preparazione culinaria!!!  Perché non basta conoscerle, bisogna anche saperle preparare e utilizzare in cucina. Non mi sono fermata a cena (sig... i miei figli erano soli a casa e non potevo più stare fuori!!!) però mi sono fatta dare delle ricette e dei suggerimenti.

A casa poi ho rifatto la pasta coi germogli di tarassaco. Buonissima!!!!
Ecco la ricetta, è molto semplice.
Bisogna raccogliere una tazza circa di germogli di tarassaco. Mi raccomando, i germogli devono essere attaccati alla piantina, non devono ancora aver sviluppato lo stelo. Raccogliete anche una decina di cespi di tarassaco freschissimo e giovane.
Lavate i germogli e le foglie di tarassaco e tagliate le foglie abbastanza sottili.
In una padella fate soffriggere della cipolla e poi lasciate appassire i germogli... dopo qualche minuto unite le foglie tagliuzzate.

Se è il caso aggiungete appena qualche goccia d'acqua e lasciate cuocere un po'.
A parte intanto avrete fatto bollire una bella patata che, una volta cotta, aggiungerete al tarassaco.

La ricetta prevede l'aggiunta di speck tagliato a listarelle ma io non l'avevo.
Scolare la pasta e condire con il sugo, aggiungere il parmigiano e mangiare caldo.

Vi assicuro che anche senza speck era delizioso... Un piatto semplice, veloce, economico e sano!!!

Per concludere in bellezza la giornata ricevo una telefonata: è mio cugino Carlo che abita sul Lago Maggiore e che non vedo da sette anni!!!
Ciao Checca, sono a 30 Km da te, sei a casa???
Che bello rivederlo e conoscere finalmente le sue bellissime bambine... Anna e Chiara!
Che sorpresa, una vera Carrambata!!!!!
Si stappa una bottiglia, si sta un po' nel prato, ci si raccontano le ultime novità e si ricordano episodi di quando eravamo bambini!!!
Si ferma poco, toccata e fuga. E' solo di passaggio per una breve vacanza con moglie e figlie ma mi ha fatto un piacere ENORME vederlo... ENORME!!!

Adesso sono un po' stanca. Fra un po' mi farò un bagno e poi andrò a letto. Le mani mi pizzicano perché oggi ho raccolto stoicamente o stupidamente le ortiche a mani nude, mi fanno un po' male i piedi, le gambe mi fanno "Giacomo Giacomo", le guance sono calde per il sole della giornata, la prima giornata di autentica primavera... e non potevo cominciare nel modo migliore!!!!

E voi, come avete passato la domenica?
Un abbraccio
Francesca