Era Chris McCandless che scriveva "La felicità è reale solo se viene condivisa" ed è vero, verissimo!
Io potrei essere molto felice ma non riesco a condividere quello che ho con nessuna delle persone che ho accanto.
Mio marito è molto cambiato da alcuni anni a questa parte. La malattia gli ha indurito il carattere e l'ha reso molto egoista e molto chiuso in se stesso. Quando cerco di parlargli dei miei sogni, dei miei progetti mi dice "Sono cose tue, fai come vuoi" e poi si richiude nel suo silenzio e nel suo dolore. Una volta scrissi ad un'amica virtuale, una di voi (ma non mi ricordo a chi, perdono!!!), che sono vedova di un marito vivo!
I miei figli hanno un'età particolare: per loro io sono solo una signora di mezza età che non capisce niente, che ascolta quella pizza di Loreena McKannit, che va in cerca di misteriose erbette di campo che tanto noi non mangiamo, che medita e fa yoga ed altre cavolate simili (cavolate per non scrivere un altra parola piùgettonata che comincia con la "C"), che si veste malissimo che sembra una scappata di casa e che ha fatto i salti mortali per avere tre galline puzzolenti e chiassose... cosa posso sapere io dei loro immensi e irrisolvibili problemi esistenziali?
A volte mi sento un'estranea in casa mia, una che vive una vita parallela che nessuno riesce a comprendere, che a nessuno interessa.
Quando ho fatto l'angolino yoga sono stata anche un po' presa in giro o quando ho fatto la giornata sulle erbe spontanee, pensate forse che a qualcuno importasse?
Solo voi condividete con me le mie passioni e benchè questo mi renda felice, permettetemelo, è un po' poco!!! Vorrei poter condividere con le persone che ho accanto l'Amore per come lo sento, la vita per ciò che reputo importante e l'Anima mia, che temo nessuno conosca per davvero!!!
Vivo nell'attesa che Roberto ritorni quello che era un tempo, l'uomo che mi ha catturato il cuore. L'uomo simpatico e passionale che mi ha fatto capitolare. Vorrei rivedere nuovamente la luce nei suoi occhi, l'Amore che c'era e adesso non c'è più (o forse non riesce più ad esprimere). Vivo con questa speranza e intanto condivido con voi...
Voi rendete possibile la mia piccola felicità, nell'attesa che possa condividerne una più grande con il mio Amore... e forse quel giorno non avrò più bisogno di voi!!!
Un abbraccio davvero grande e davvero colmo di immensa gratitudine
Francesca
Francesca ti lascio un abbraccio per ricambiare questo tuo post di sfogo, così diretto, sincero e... profondamente comprensibile!!! Avevo letto il tuo commento sull'essere "vedova di un marito vivo" (anche io non ricordo dove, chiedo pure io perdono!) e ne ero stata molto colpita. Credo che tu abbia un gran coraggio ad affrontare questa situazione con l'onestà che si coglie dalle tue parole: non fai un mistero che sia dura, non neghi le difficoltà, ma neppure ti perdi d'animo. Sappi che facciamo tutte il tifo per te e, anche se ovviamente è comprensibile che il nostro supporto virtuale sia poco, sappi che ti capiamo sia nelle tue passioni (le erbe spontanee, le galline felici), sia nei tuoi momenti neri. E ti auguriamo (parlo al plurale, credo di poterlo fare per tutte) che presto un raggio di sole vada a squarciare le nuvole che "avvolgono" tuo marito. Credo che farebbe tanto bene anche a lui!
RispondiEliminaFrancesca, ti leggo sempre, e quando dico sempre, é SEMPRE, anche non lascio commenti.
RispondiEliminaTi mando un forte abbraccio, tutto il mio affetto e la gratitudine per condividere qui le tue emozioni e sentimenti.
Non sei sola e sempre c´é una riva anche sembri che il mare non ha fine.
Un abbraccio
Cristina
Ti capisco. Apprezzo molto il tuo essere stata sincera e diretta. ... però ti capisco... pur non rispecchiandomi al 100% nella tua situazione ... tuttavia mi riconosco nelle tue parole quando ti rendi conto di non essere compresa nelle "tue passioni"... a volte capita anche a me, e quando capita con degli estranei pazienza ma quando a "non capire" è chi ci ama fa proprio male al cuore e NON metaforicamente parlando
RispondiEliminaFrancesca, ti capisco quello che scrivi, peccato che siamo lontane, quanto vorrei averti qui, un abbraccio stretto se pur virtuale, ciao
RispondiEliminaCiao Francesca, ci siamo appena conosciute, quasi per caso e mi trovo catapultata nel racconto della vita in un periodo così difficile. Ti auguro che tutto si sistemi, ti ammiro perchè sembri una persona determinata e vedrai che prima o poi tutte le cose belle che fai verranno comprese anche da chi ti sta vicino. Intanto ti abbraccio e a presto!
RispondiEliminaI figli li si aspetta tante volte nella vita, lo dico sempre alle giovani mammine che mi sono accanto. Sorridi di quel che pensano di te... pretendi rispetto, come quello che tu hai verso loro, ma sorridi e resta ferma su quel che senti tuo e ti fa sentire viva. Adesso criticano ma registrano anche, seppure inconsciamente, la tua determinazione e la costanza con cui cerchi una tua via per la serenità... ti stimeranno e te lo diranno, una volta divenuti maturi. Sorridi e resta te stessa, è il più bel regalo che farai ai tuoi famigliari.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Come ti capisco...Hai coraggio a condividere tutto questo!
RispondiEliminaIo non posso che abbracciarti e dirti di non mollare! A volte non è la famiglia il luogo in cui condividere le proprie passioni ma se continui a coltivarle prima o poi anche qualcuno di loro ti seguirà!
Stamattina pensavo anche io lo stesso, di come io riesca a far passare facilmente ciò che vivo, che penso, che sono, profondamente, sul blog, con le mie amiche doule che vedo una volta al mese...e come io non riesca assolutamente a far passare anche solo una minima parte di ciò a chi mi è vicino, tranne rare eccezioni!Non capisco il perché...riesco a "contagiare" con le mie passioni chi mi legge e nemmeno mi ha mai incontrata, ma chi è vicino (colleghi, alcuni parenti...) resta totalmente imperturbabile...questo mi fa molto soffrire, perché come sono felicissima di questa nostra comunità online così patisco la grande, grande fatica di non riuscire a crearla nella realtà quotidiana in carne ed ossa, nemmeno con chi vive con me...non ho soluzioni cara Francesca, ma ti capisco bene e soffro con te. Non posso che perseverare nella mia vita, che è gioiosa e luminosa, mi dispiace per chi non vuole vedere questa luce, per chi non la capisce e non la accetta...per chi non accoglie la tua, di luce grande.
RispondiEliminaTi abbraccio forte!!
Ciao ragazze bellissime,
RispondiEliminagrazie per i commenti che avete lasciato.
Non vorrei che pensiate che sono una persona triste perchè non è così. Nonostante tutto, riesco ad essere sempre allegra ma ci sono giorni che sono molto allegra fuori, ma solo fuori!!! Sono forte ma a volte sono anche nolto stanca di esserlo.
Voi siete importanti per me perchè con voi condivido il mio mondo e questo al momento è quello di cui ho bisogno.
Saluto in particolare Daria. BENVENUTA!!!
Mando a tutte voi un grande bacio, ma grande, GRANDE davvero!
Francesca
Pensieri simili ai tuoi tempo fa. Riguardo il cambiamento dei mariti. Poi ho letto un libro Lezioni di Ballo. Mi ha fatto riflettere profondamente e ho visto un pó di luce infondo al tunnel :)
RispondiEliminaVorrei poterti abbracciare forte forte, affinchè nell'abbraccio tu possa sentire tutto l'amore.
RispondiEliminaNon ho altre parole, sono la meno adatta a dare consigli sulla vita di coppia, ma leggi questo:
http://ateapotasafriend.blogspot.it/2014/06/oltre-lamore.html
abbi solo pazienza, cresceranno, e vedrai la metamorfosi in loro.
Un abbraccio infinito
Dolce Francesca, sono gli stessi pensieri che faccio io. Forse è per questo che i nostri blog sono un pezzo così importante della nostra vita. Nel mio caso, i bimbi sono piccoli e, anche se sono una compagnia meravigliosa, uno dei due non parla nemmeno! Gli amici (quelli veri) sono tutti lontani, persi per il mondo, sono lettere scritte ogni tanto e meravigliose visite una volta l'anno se va bene. Non ho stretto amicizia con nessuno al paese (qualche delusione e parecchi vecchietti over 70 di cui ascolto le storie, ma che non sono certo dei confidenti) e i romani della vecchia vita… sono romani, come tutti i romani impegnati a sopravvivere al traffico e allo smog. Mi aiutano tantissimo i miei allievi: mi li ha mandati il cielo, sono tutti persone così meravigliose, coetanei o più grandi di me, tutti con un grande bagaglio di cose da insegnarmi e un gran cuore. Poi c'è il mio compagno, provato, come me, dalla scelta che abbiamo fatto: ci amiamo e adoriamo quello che l'altro fa (anche se lui non si sognerà mai di fare yoga o seccare erbe… ma mi accompagna nel bosco e ascolta quello che imparo di volta in volta). Ma la scelta di andare a vivere via da conoscenti e parenti, di crescere i figli senza un minimo di aiuto e avere la terra da curare oltre al mio lavoro ci stanca parecchio e fa venir fuori tutte le differenze tra di noi. A volte mi sento sola anche io. Adoro quello che faccio, come lo faccio e con chi, eppure avrei bisogno di sostegno, di un po' più di incoraggiamento o anche solo di qualcuno che mi cucinasse una cenetta buona e tenesse i bimbi un po' di più. Ah! meno male che ci siete voi. mi basta leggervi per sentire che, da qualche parte, qualcuno con cui condividere c'è.
RispondiEliminasono tornata da meno di un'ora dal friuli e sono corsa a cercarti qua......sai che in questi tre giorni con figlia e nipotino ti ho pensato un sacco ed ho raccontato di te alla mia Giulia? il tuo bellissimo sfogo è così vero che lo sento appiccicato addosso! Non è facile che chi più abbiamo vicino condivida quello che amiamo, le nostre passioni....io credo che, a modo loro, lo facciano pure ma non pensano di doverlo " dimostrare": è come se il fatto di "esserci" rendesse scontato tutto! Per quanto riguarda i figli posso dirti soltanto una cosa, e non " consolatoria": tutto quello che semini, tutti i tuoi gesti, tutte le tue passioni arrivano a loro, gli entrano dentro e, quando saranno più grandi ( ....e non adolescenti, mamma mia che incubo!) ti ritroverai a sentirti dire delle cose ed a essere apprezzata come mai ora penseresti possibile!
RispondiEliminaSono stata benissimo in Friuli, i ragazzi hanno una casetta meravigliosa rossa con un grande giardino, il mio piccolo Unai vive praticamente nudo . Una meraviglia! e ti ho pensato tanto perchè sabato sera ha fatto il suo ingresso trionfale in famiglia una gattina grigia di 2 mesi!!!!!! Ti abbraccio forte Emanuela
P.S. ...e leggendo questo tuo post ho scoperto che ami Loreena Mckennith! E quindi ti sento ancora più vicina!
Cara Francesca, leggo i tuoi post anche se non commento sempre...
RispondiEliminaChe i figli credano che le madri alle volte siano un po' "sciroccate" è una cosa molto normale, succede anche a me che faccio corsi e quando dico che vado ad un seminario di Yi Pai, mi guardano sgranando gli occhi e bloccandomi quando cerco di spiegare loro cosa sia...
Mio marito è mancato per un tumore alla gola e quindi posso capire l'ombrosità di tuo marito. Con la spada di Damocle sulla testa... vive in una sua dimensione per autodifesa.. e sai bene che ci vuol pazienza. Sei tu che devi continuare a parlare con lui, le malattie cambiano, cambiano molto.
Comprendo il tuo sfogo, non sempre si trova una donna, una vera amica con cui condividere i propri interessi e la solitudine è una compagna che le donne conoscono molto bene.
Un abbraccio Renata
Un abbraccio sino a lì, non potendo prendere un tè insieme come invece vorrei.
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RispondiEliminaTi mando un abbraccio,perchè comprendo quanto scrivi e anche se con alcune modalità diverse non è lontano da ciò che vivo io a volte.
RispondiEliminaDeve essere dura. Immagino sia così e portare avanti le proprie passioni senza condivisione ancora di più. Trasmetti una grande forza. Grazie di cuore per averlo condiviso, io ti sostengo, seppur lontana, immaginami accanto a te, quando raccogli le erbette, quando mediti e fai ciò che ti appassiona!! Un abbraccio
RispondiEliminaarrivo qui per la prima volta e trovo parole che potrebbero essere mie. ho imparato a non far distinzioni tra amici virtuali e amici in carne ed ossa, quello che conta è la qualità dello scambio e della condivisione. anche le mie sono passioni "strambe", ma se cerchi, trovi corrispondenze e nuovi nutrimenti. E poi, i gatti, le galline, le piante spontanee anche loro per me sono creature che non mi lasciano mai sola ed ho imparato anche da loro che l'amore non va mai sprecato, trova sempre una via per ritornare da te.Buona vita!
RispondiEliminaCara Francesca se fai yoga sai anche che la vita comporta accettazione e comprensione anche se stai attraversando un periodo duro prendi forza proprio da ciò che ti piace per essere migliore! Non sappiamo come mai a volte la vita ci prospetta prove così difficili, ma sono anche opportunità di profonda crescita interiore. Sono sicura che troverai il modo di stare meglio! Un grande abbraccio Artemide
RispondiEliminaRagazze, sono senza parole. Vi ringrazio per tutto quello che avete scritto, per aver voluto condividere con me un pezzo della vostra vita, per avermi fatto capire, una volta di più, che non sono sola nei miei pensieri, nei sogni e nell'anima. E se è vero che siamo tutti legati da fili sottili, quelli che legano tutte noi sono potenti e forti, più luminosi di quanto si possa immaginare e più reali. Vorrei conoscere tutte voi di persone, venire a casa vostra, abbracciarvi e restare con voi a chiacchierare per un po'... e non è detto che ... magari... perchè no? Forse un giorno!!!
RispondiEliminaVi abbraccio forte tutte tutte tutte e un abbraccio speciale a UnGiardino InDiretta.
Francesca
quando vorrai venire a Genova la mia casa è straaperta! Come dico sempre....basta saperlo qualche ora prima, per mettere le lenzuola pulite ! Sai i miei figli come hanno definito la nostra casa? " centro di prima accoglienza- casa famiglia". Certo, è città, non ci sono orto e giardino, ma abito in una zona silenziosissima, dove, per fortuna, si sentono gli uccellini e si vede il mare e, a 5 minuti a piedi, si è già sulle colline. Genova si affaccia sul mare, ma in realtà è tutta costruita in salita, sui monti e questo la rende davvero bella .Emanuela
RispondiEliminaCarissima Francesca, arrivo in ritardo per commentare e spero che nel frattempo ti senta meglio. Sai che ti stimo tanto e ti voglio bene, sei una persona trasparente e, nonostante le difficoltà, emani una luce fortissima. Credo che i tuoi figli comprenderanno prima o poi quanti semini hai lasciato loro... adesso sono giovani e anche se sembra che ti prendano in giro, ti amano profondamente. Ricordo com'ero io da adolescente e invece adesso sono grata a mia mamma per tutti i semini che mi ha lasciato.
RispondiEliminaIn ogni famiglia c'è sempre una persona più "forte", generosa, comprensiva e di certo non è semplice rivestire questo "ruolo", ci si sente soli... ma la vita riserva mille sorprese e le persone affini a te arriveranno.. c'è un oceano di possibilità in attesa di essere scoperto da te ;-) La persona straordinaria che sei arriva... sei speciale, davvero. Forse gli altri semplicemente non hanno ancora trovato gli strumenti per andare "oltre" ma di una cosa sono certa: i tuoi figli ci saranno per te, tu sei la loro mamma, li hai tenuti nella tua pancia, loro questo lo sanno <3
Grazie anche ad Emanuela per la sua generosa offerta (conosco poco Genova e non è detto che non ne approfitti!!!) e a Chandana che ha sempre meravigliose parole d'Amore.
RispondiEliminaSi, mi sento meglio. Adesso sono solo in piena crisi da rimpianto dei capelli: ho fatto la pazzia di tagliarmeli corti e adesso rimpiango i miei bei capelli biondi e lunghissimi. Ma chi me l'ha fatto fare? Ci rido su... sono solo peli della testa!!!
Un bacione
Francesca
Avevi bisogno di una rinfrescata :) E quando una donna taglia i capelli... :D
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