Oggi sento in me il calore di questo strambo mese di maggio, fatto di alti e bassi, di freddo e di caldo.
Nonostante tutto, nonostante i problemi, la malattia di mio marito, le difficoltà di mia figlia, nonostante la perdita recente della mia bellissima e dolcissima miciona, oggi non riesco a non essere grata al mondo per tutto quello che mi da.
Intanto le mie tre gallinelle hanno cominciato a fare le uova. Adesso trovo nella cesta regolarmente duo o tre uova al giorno.
L'orto, benchè dia per il momento solo qualche foglia tenerella di insalata, comincia a prendere forza e già sui pomodori si vedono i primi fiorellini gialli e sulle zucchine sono comparsi i primi minuscoli frutti.
Oltretutto sono molto grata al fatto che, non so nemmeno bene perchè, mi è improvvisamente ritornata la voglia di leggere.
Sarà stata la piacevolezza della serata di martedì scorso (12 maggio) con il mio Gruppo di lettura o le ultime bellissime novità dei volontari di Nati per Leggere ma, dopo molti mesi di astinenza libresca, ho ricominciato a leggere con gusto e gioia. Ma è sempre così: quando sono stanca e un po' depressa non leggo più. Il numero di libri che leggo durante il mese da la misura del mio benessere!
Capita anche a voi?
Ricomincerò a parlarvi regolarmente anche di libri, prometto! Intanto vi vorrei segnalare questo breve romanzo di Michela Murgia: ACCABADORA.
A me è piaciuto moltissimo e benchè affronti un tema spinoso e certo non facile come quello dell'eutanasia, la Murgia ha saputo affrontarlo con sensibilità ed eleganza.
Adesso sto affrontando un tomo da 800 pagine (e questo da la misura della mia "guarigione")...
STORIA DI NEVE di Mauro Corona.
Un romanzo cupo, cattivo, con immagini da fratelli Grimm ma nonostante questo raccontato con un linguaggio semplice, scolpito nella roccia o nel legno.
E intanto mi guardo attorno. Le galline stamattina sono nel pollaio e chiacchierano tra di loro come tre vecchie comari al mercato.
Solo il pomeriggio le faccio uscire nel cortile, libere di poter cacciare vermetti o chissà cosa tra la terra sotto le piante. Restano a razzolare felici finchè, al tramonto, non rientrano nel pollaio da sole e si preparano per dormire. Allora io do loro la buonanotte e chiudo la porta con il chiavistello.
Mio marito ieri ha tagliato l'erba del prato e adesso è davvero bellissimo. Un invito a stare fuori, a mettere sotto il melo una sdraio e restare li, in silenzio, a contemplare la bellezza di quello che mi circonda, con immensa gratitudine.
Un abbraccio
Francesca
Cara Francesca, sono molto contenta di sapere che stai trovando stimoli e motivi di felicità "nonostante tutto"... credo sia proprio l'unico trucco per vivere bene e trovare la gioia quotidiana. Un proverbio dice proprio "La felicità è una scelta quotidiana. Non la trovi in assenza di problemi, ma nonostante i problemi". Il tuo orto e le tue gallinelle sono bellissime... ho letto anni fa Accabadora e l'ho trovato veramente originale e ben scritto, invece Storia di Neve no, ma mi incuriosice. Ti lascio un abbraccio, buon proseguimento di settimana!
RispondiEliminaSi, penso che la felicità sia davvero una scelta.
EliminaMi sono svegliata una mattina e mi sono detta: E che cavolo!!! Devo scrollarmi di dosso questa malinconia e cercare di essere felice." E cos' ho fatto. Non è facile perchè i problemi mi alitano sul collo ma posso ogni volta rinnovare questo intento.
Un abbraccio
Francesca
anche io ho letto il libro di M. Murgia e mi è piaciuto un sacco, anche perchè affronta un tema che mi interessa molto. Amo molto leggere e sono una lettrice onnivora.Sai quante volte ho bruciato la cena perchè mi perdevo tra le pagine.........Il 30 vengo in Friuli a trovare figlia e nipotino, non vedo l'ora. Un abbraccio Manu .......e tanta invidia per il tuo prato
RispondiEliminaTi racconto questa. Sono in cucina e metto sul fuoco delle mele per fare le mele cotte per la sera. Mi siedo al tavolo con un libro e comincio a leggere. Ci credi che ho fatto bruciare le mele cotte che avevo a due metri talmente tanto che ho dovuto buttare via la pentola? Non sentivo nemmeno la puzza di bruciato!!! Ed ero li!!!
EliminaLa lettura strega!
Un abbraccio
Francesca
Ciao Francesca, sono felice di sapere che stai meglio. Le tue galline sono prorprio belle, quanta soddisfazione ti danno con le loro uova generose!
RispondiEliminaUn bacione
Riferirò il tuo complimento alle tre comari.
EliminaUn bacio
Francesca
Ciao Francesca,sono un tantino invidiosa del tuo spazio verde :-)),
RispondiEliminaQuando sono triste,stanca,o un poì lunatica cerco i libri più del solito,sono sempre alla ricerca delle parole giuste quelle che ti fanno ripartire schiarendoti le idee.
Un saluto affetuoso
Vedi come siamo tutti diversi. Per me è il contrario! E quando sono triste smetto anche di cucinare. Ecco perchè è da un po' che non posto ricette!!!
EliminaUn abbraccio
Francesca
Quanto ben di Dio, Francesca, dentro e fuori te...
RispondiEliminaSono lieta di sentir scorrere fra le righe il benessere che hai riconquistato e so che con la buona stagione in arrivo lo manterrai.
Letture. Ho letto d'un fiato due libri di Ugo Riccarelli di cui mi sono innamorata... è uno scrittore ricco e fantasioso e andrò a cercare altri titoli suoi.
Ciao, un abbraccio.
Non conosco questo autore. Me lo segno.
EliminaMa che genere di libri scrive?
Un abbraccio
Francesca
Riccarelli è mancato alcuni anni fa ed ha scritto libri che trovo nel settore "narrativa". Il suo modo di raccontare è elegante e intimo e mai banale.
Elimina"Comallamore" è l'ultimo libro suo che ho letto.
Ciao cara
Ciao cara Francesca,
RispondiEliminache bello vedere le uova e l'insalata. Sono contenta che ti ti senta meglio e in risposta alla domanda che poni sulla lettura: io leggo molto con tutti gli stati d'animo possibili dunque la lettura non misura il mio benessere. La cucina lo misura: se è un periodo no cucino solo piatti "funzionali", mentre se è un periodo bello e pieno di entusiasmo provo nuove ricette, ingredienti e modalità.
Ultimamente ho letto: "Villa metafora", stupendo, "L'amore è un difetto meraviglioso", molto carino e affatto banale, "Per dieci minuti", altrettanto, mentre adesso sto leggendo "Splendore" della Mazzantini.
A prestissimo e buon orto. V
Come dicevo sopra, anche la cucina segna il mio stato di benessere. Ultimamente solo verdura cotta, riso bollito e ogni tanto pasta!!!
EliminaMa adesso ricomincerà la fantasia!
Un bacio
Francesca
Inserisco qui il commento di Carmela che non riesce ad inserirlo altrimenti:
RispondiEliminaChe bello quest'ultimo post.... bello il tuo prato... le tue uova.... bella tu!!!!Le tue immagini e parole sono serenità per la mia anima.... Carmy :-)
Grazie Carmela . Ti abbraccio forte
Francesca