Casa Howard

"Casa Howard" di E. M. Forster.
C'è qualcosa nello stile di questo romanzo che mi disturba. Più di una volta ho riletto frasi e dialoghi senza capire di cosa si stava parlando o "chi parlava a chi e di che cosa"... Non l'ho trovato inoltre né scorrevole e né avvincente.
Interessanti senza ombra di dubbio i personaggi femminili, anche quelli secondari. Margaret ed Helen, in particolare, hanno una meravigliosa anima che sente e vede anche ciò che normalmente non si sente e non si vede e il loro rapporto è assolutamente meraviglioso. I personaggi maschili invece sono scialbi, noiosi, ottusi, a volte quasi stupidi... vedono e sentono poco o nulla!!!
E poi ci sono le case...le case quali luoghi dell'anima, contenitori di vite, ricordi ed emozioni... Sopra tutte Casa Howard; il catalizzatore di tutta la storia, quasi mai luogo delle vicende narrate ma in qualche modo sempre presente...li comincia il romanzo e li finisce!!!

Dal romanzo è stato tratto un film del 1991, per la regia di James Ivory, con Anthony Hopkins (Henry Wilcox), Emma Thompson (Margaret Schlegel) e Helena Bonham Carter (Helen Schlegel).

Non ho visto questo film ma, benché il libro non mi sia particolarmente piaciuto, lo cercherò.
Ivory mi piace tantissimo e il cast di attori è di tutto rispetto.

 
Mi piace, dopo aver letto un romanzo famoso o di successo, guardare il film. Mi piace scoprire se i personaggi sono come li avevo immaginati io, mi piace vedere se luoghi e ambientazioni rispecchiano il mio pensiero e la mia sensibilità... Impensabile per me fare il contrario: vedere il film prima di leggere il romanzo mi toglie ogni curiosità, ogni fantasia...
Anche a voi capita la stessa cosa? Sono curiosa di saperlo!!!
Vi aspetto
Francesca