lunedì 21 gennaio 2013

Cibo di luce


Ieri pomeriggio sono andata ad una conferenza interessantissima intitolata "IL DONO DEL CIBO".
Relatrice era la dott.ssa  Antonella Rodari, che alla luce della sua lunghissima esperienza come medico prima in Austria e adesso in Spagna, ha capito che ci sono moltissimi limiti nella medicana occidentale e che molto, moltissimo possiamo fare da soli per la nostra salute.
La conferenza ha avuto una parte più tecnica, dove ha parlato di ormoni, tossine, radicali liberi e infiammazioni... e una parte più pratica dove dava consigli su cosa mangiare e cosa non mangiare.
Per farla breve, questi in sintesi i consigli che ha dato:
1. Evitare come la peste lo zucchero bianco: provoca danni incalcolabili alla salute. Sostituire lo zucchero con la Stevia (finalmente liberalizzata la sua commercializzazione dopo anni di "censura") o con lo sciroppo d'Agave. Io ho acquistato entrambi e devo dire che sono soddisfatta. La Stevia sa vagamente di liquirizia ma ha un altissimo potere addolcente, lo sciroppo d'agave è come il miele d'acacia. Approposito, attenzione anche al miele, usatelo con parsimonia!!!
2. Diminuire drasticamente il consumo di glutine. Crea come una specie di crosta nell'intestino e rende difficile l'assorbimento dei nutrienti oltre ad alterare la flora batterica. Sostituire le farine di frumento con farina di mais, miglio, grano saraceno, riso, amaranto... tutte prive di glutine.
3. La carne sarebbe da evitare (lei infatti è vegetariana da anni) ma se proprio uno non vuole farne a meno, consiglia carne bianca di pollo e tacchino ma rigorosamente biologica. Evitare assolutamente maiale e insaccati, per la difficile digeribilità e per la presenza di nitrati, nitriti e solfiti (negli insaccati).
4. Mangiare poche uova e preferire l'albume al tuorlo.
5. Aumentare il consumo di legumi. Secondo lei i migliori sono lenticchie, ceci e piselli. Sono ricchi di proteine vegetali e di importanti sali minerali.
6. Se si ama il formaggio, preferire quelli di capra e pecora. Il latte vaccino non è facilmente digeribile e la metodologia di allevamento delle mucche da latte è a dir poco discutibile!!!
7. Naturalmente mangiare tanta, tanta, tanta frutta e verdura... possibilmente biologica.
8. Bere tanta acqua buona, cioè senza cloro. Va bene quella microfiltrata ma con il sistema di osmosi inversa e sarebbe bene energizzarla scuotendola prima di berla ed esporla per qualche minuto alla luce del sole.

Molte cose non erano nuove, ma quello che mi ha colpito è stato sentire un medico parlare di cibo di luce, di energia, di erbe tibetane, di meditazione, di pratiche alternative... come componente normale nelle sue terapie. Ho pensato dentro di me: Si, qualcosa sta cambiando, finalmente anche le persone di scienza cominciano ad accorgersi che al di la del materiale e del corpo solo visto come macchina, esiste qualcos'altro che non si vede ma che c'è, esiste, è importante.

Come ultimi consigli ha parlato di metodi per disintossicarsi dalle mille e mille tossine che siamo costretti ad assimilare tutti i giorni, anche se stiamo attenti.
Il Miso aiuta a liberarsi dei metalli pesanti, lo stesso effetto anche con le alghe Clorella e Spirulina e secondo lei sono molto utili anche i Probiotici, da assumere la mattina, dieci minuti prima di fare colazione.
E ecco per voi una piccola chicca: infuso di zenzero, utilissimo per pulire il sangue.
Prendere una radice di zenzero, pulirla per bene e tagliarla a rondelle sottilissime, metterle in circa un litro di acqua fredda e portare tutto a ebollizione, lasciare bollire per dieci minuti ed è fatta. Se vi piace un po' più forte e piccante lasciate lo zenzero ancora per qualche minuto in infusione.
E' più buono caldo, ma non è male nemmeno freddo. Ha un sapore particolare e piccante e un grande effetto disintossicante.

E per oggi vi saluto
Un bacio
Francesca

6 commenti:

  1. Ma guarda un po'!
    Ho acceso il computer per preparare una "dieta" per mia figlia che soffre di dermatite atopica...Ed ecco qui qualche utilissimo consiglio che farò subito mio.
    Metto subito a bollire lo zenzero!
    Grazie!

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  2. Hai fatto il decotto di zenzero?
    Io l'ho fatto e l'ho bevuto con gratitudine. Mi ha dato all'inizio una leggerissima nausea ma è passata quasi subito. Il sapore è buono, é piccantissima ma piacevole. Adesso il mio corpo sente che fa bene. La berrò tutti i giorni, sperando di convincere anche Roberto a farlo con me!
    Se l'hai fatta e provava, dimmi le tue sensazioni.
    Un bacio
    Francesca

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    1. L'ho fatto sia ieri che oggi: mi piace molto ma io lo preferisco freddo, mia figlia ne beve poco, si vedrà.
      Per ora non riesco a vedere miglioramenti, non sono molto attenta ai sintomi del mio corpo...Ti dirò!

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    2. A me piace sia freddo che caldo. Insisterò per un lungo periodo, vediamo se cambia qualcosa.
      Bisogna sperimentare,no?

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  3. io ogni tanto lo zenzero lo metto nel caffè d orzo, ma il decotto ... quello non lo amo particolarmente.
    sai francesca, io poco tempo fa ho proprio deciso di smettere di presenziare alle conferenze sull alimentazione tenute dai medici, ovviamente il "cibo di luce" (che meravigliosa espressione) non rientrava nel loro vocabolario ...
    poi mi dico, piano piano sto cambiando io, vuoi che non cambino anche gli altri? ;-)
    un abbraccio

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    1. Si,non sono molti i medici che parlano il linguaggio della dott.ssa Rodari... è davvero straordinaria.
      E' un medico che riesce a conciliare la medicina occidentale e quella orientale, dando ad entrambe valore ed importanza... anzi, secondo me predilige la seconda!!!!
      Un bacio
      Francesca

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