mercoledì 18 giugno 2014

Mi piego ma non mi spezzo

Ahi... Ahi... Ahi...
Ho ancora tanto male.
La sciatalgia ha allentato la morsa, anche se devo fare ancora molta attenzione a come mi muovo. Adesso quello che mi da più fastidio è la rigidità del collo e del resto della schiena. Avrei urgente bisogno di un bel massaggio. Magari anche un bagno caldo potrebbe essere d'aiuto!!!
Comunque, passando a cose più piacevoli...
... ...
Be, a dire il vero cose piacevoli in questi giorni non ne ho fatte.
Dormo molto, e questo è piacevole, anche se è un sonno indotto dall'antidolorifico che, se da un lato mi allenta la mosra del male alla schiena, dall'altro mi rincoglionisce non poco!!!
L'orto ha bisogno di urgenti interventi ma io sono qui... lo guardo dalla finestra della mia stanza e chiedo all'universo di far crescere le erbacce più lentamente... please!!!
La sera, con passo lumachesco, esco per andare a dare istruzioni per la raccolta: non riesco a chinarmi e così allungo un braccio, solennemente dico "Quella" e le giovani mani di Gio o di Marta raccolgono per me.






Ecco il raccolto di ieri: zucchine, una cipolla rossa, prezzemolo, insalatina e poi bietina da taglio e borragine con cui ho fatto un delizioso risotto verde.

Ho letto. Anche questa non è una operazione semplice perchè stare troppo ferma in una posizione alla lunga mi fa male. Distesa no... seduta no... in piedi no... UFFA!!!! CHE DISPERAZIONE!!!
Ho letto due libri.
Il primo è LA CITTA' DEI LADRI di David Benioff


Stupendo. E' un romanzo praticamente perfetto, avvincente, coinvolgente, scritto benissimo, senza difetti. Ve lo consiglio caldamente.
Leggetelo e poi ditemi se non avevo ragione.
Questo era il libro scelto dal gruppo de Il Naso nei Libri, che si è riunito ieri sera. Sig... non ci sono potuta andare e la cosa mi è dispiaciuta tanto. Adoro gli incontri mensili, sono una gioia e un piacere immensi per me, tanto più che ieri il gruppo si riuniva a casa di un nostro membro per evitare la Trattoria in tempo di Mondiali!!!

Il secondo è stato VIVERE SENZA SOLDI di Heidemarie Schwermer




Sapete, di fronte a questo libro mi trovo un po' in imbarazzo. Bisogna distinguere due piani di giudizio: la scrittura e il messaggio.
Se consideriamo il primo aspetto, il libro è decisamente brutto. La cara signora Schwermer non sa scrivere per niente e a mio avviso è mancato anche un buon lavoro di editor...
Se invece consideriamo il messaggio allora il giudizio cambia. Coraggiosa, forte, leale, pura... Heidemarie ha sfidato la nostra società, basata sul profitto, il guadagno e l'acquisto, per proporre un modello di vita che funziona ma che mina alla base la piramide su cui si fonda il nostro sistema economico.
Peccato che l'autrice, come scrittrice, non sia stata all'altezza del suo meraviglioso messaggio perchè questo libro poteva diventare una vera bomba!!!

Un'altra cosa bella, ma bella davvero è Hermione.
Cresce a vista d'occhio e diventa sempre più bella. Adoro guardarla quando dorme.




Stringo i denti. Anche domani sono a casa dal lavoro e vedrò di riposare e rimettermi del tutto. Venerdì invece devo andare in ufficio e spero davvero di farcela!!! Poi, per fortuna, ancora week end!!!

Un abbraccio a tutti
Ahi... Ahi... Ahi...

Francesca





sabato 14 giugno 2014

Bloccata

La schiena oggi mi ha tradito, nonostante i quasi quotidiani esercizi Yoga per distenderla e rilassarla.
Stavo pulendo le viti quando... zac... eccolo, improvviso, dolorosissimo, inaspettato!
Per fortuna che c'era Andrea che mi aiutava nel vigneto e piano piano mi ha riportata in casa e ha svolto per me tutte quelle incombenze taxistiche che non sono più stata in grado di fare, come andare a prendere Giovanni a scuola (oggi ha cominciato gli esami di Terza Media) e accompagnare Marta in città per il pranzo di classe. A volte penso che Andrea sia davvero un santo o un angelo!!!
Comunque sia, eccomi qui, bloccata a letto da fortissimi dolori che tengo sotto controllo con quei farmaci che mi ero ripromessa di non prendere più. Ma, giuro, sono davvero insopportabili!!!
L'unica cosa positiva è che adesso ho un sacco di tempo per stare al computer e fare finalmente quel post che cerco di fare da qualche giorno.
Innanzitutto la scorsa settimana c'è stato il sesto Memorial dedicato a mio padre. Partecipare a questo evento è sempre una grande emozione per me, non solo perchè sono l'ospite d'onore ma soprattutto è bello poter ricordare mio padre disputando delle partite amatoriali del gioco che lui ha tanto amato: il Rugby.
Il Memorial consiste in un minitorneo di Rugby fra squadre old provenienti anche da altre regioni. Non importa chi vince o chi perde, tanto vincono sempre tutti!
E al termine, il consueto terzo tempo, con grigliata a bordocampo.
Qui trovate anche il post che scrissi in occasione del primo Memorial datato 2009 ( http://cicabuma.blogspot.it/2009/05/col-rugby-nel-cuore.html ).
E adesso un po' di foto

La squadra di casa, quella fondata da mio padre, si consulta con l'allenatore prima della partta.

Mischia
Foto di gruppo... da tergo!
Leggiadre siluettes
Terzo Tempo
Sono tornata a casa quella sera con un enorme mazzo di fiori, rintontita dal sole, dalle risate e anche dalle mille piccole attenzioni che mi sono stare riservate. Grazie di cuore ai ragazzi del Rugby Pagnacco e grazie a tutti gli altri giocatori che sono intervenuti anche da lontano!
Appuntamento al prossimo anno per il Settimo Memorial...

Un'altra cosa che mi ha dato una grande felicità è stato ricevere un premio da uno dei blog più belli che abbia mai letto: Quattro Toni di Verde ( http://4tonidiverde.blogspot.it/ ).
Il premio è questo:


Farò un post a parte per parlarvi di questo premio perchè devo prima rispondere ad un questionario che Demetra, Artemide, Flora e Minerva, le quattro bellissime donne che gestiscono il blog, mi hanno proposto e devo meditare sulle mie personali nominations...

Ma la cosa più bella che mi è successa in questi giorni è che improvvisamente mi sono resa conto, in modo chiaro e netto, che la vita è meravigliosa.
Anche adesso che sono bloccata a letto con dolori lancinanti, so che è così. So che la vita è una immensa avventura, che ovunque c'è da imparare e conoscere, che ogni persona che incontrerò sarà per me un maestro, che le esperienze, anche quelle più negative, mi daranno qualcosa, mi insegneranno qualcosa.
Ho la consapevolezza che non basterà una vita per imparare tutto quello che vorrei imparare e conoscere, ma da adesso in poi la vita sarà esperienza e conoscenza, sempre, ogni giorno, ogni istante.
Non so da cosa nasca questa consapevolezza; forse da un gesto, da una parola... Roberto dopo anni mi dice che mi ama; mia madre, tornata dalla Tunisia dopo mesi, ha per me parole di apprezzamento e stima; i miei figli, nonostante le divergenze generazionali, si scoprono dolci e affettuosi, voi amiche blog mi avete circondata di un affetto immenso e di tanto amore...
Tutto questo è meraviglioso!!!
La Natura intorno a me è fresca e generosa. Sta piovendo in questo momento e la pioggia alimenta il mio orto che in questi giorni comincia ad essere assai generoso.


Ragazzi, la schiena mi fa male in modo insopportabile adesso... comincio a perdere la concentrazione. Volevo postarvi una ricetta ma non ce la faccio. Sarà per un'altra volta. Stringo i denti!
Chiudo qui il post.
Grazie a tutti e a tutti un grande abbraccio
Francesca

martedì 10 giugno 2014

46

Accidentaccio!!!!
Il tempo passa...

Ho tante cose da dirvi. In questi giorni sono successe tante cose belle che vorrei raccontarvi... Ma ho anche mille cose da fare. Non riesco a trovare il tempo!!!
Portate pazienza. Prima o poi un po' di tempo per stare al PC lo troverò!!!
Un abbraccio a tutte le mie meravigliose amiche web

Francesca

lunedì 2 giugno 2014

Sempre sola

Era Chris McCandless che scriveva "La felicità è reale solo se viene condivisa" ed è vero, verissimo!
Io potrei essere molto felice ma non riesco a condividere quello che ho con nessuna delle persone che ho accanto.
Mio marito è molto cambiato da alcuni anni a questa parte. La malattia gli ha indurito il carattere e l'ha reso molto egoista e molto chiuso in se stesso. Quando cerco di parlargli dei miei sogni, dei miei progetti mi dice "Sono cose tue, fai come vuoi" e poi si richiude nel suo silenzio e nel suo dolore. Una volta scrissi ad un'amica virtuale, una di voi (ma non mi ricordo a chi, perdono!!!), che sono vedova di un marito vivo!
I miei figli hanno un'età particolare: per loro io sono solo una signora di mezza età che non capisce niente, che ascolta quella pizza di Loreena McKannit, che va in cerca di misteriose erbette di campo che tanto noi non mangiamo, che medita e fa yoga ed altre cavolate simili (cavolate per non scrivere un altra parola piùgettonata che comincia con la "C"), che si veste malissimo che sembra una scappata di casa e che ha fatto i salti mortali per avere tre galline puzzolenti e chiassose... cosa posso sapere io dei loro immensi e irrisolvibili problemi esistenziali?
A volte mi sento un'estranea in casa mia, una che vive una vita parallela che nessuno riesce a comprendere, che a nessuno interessa.
Quando ho fatto l'angolino yoga sono stata anche un po' presa in giro o quando ho fatto la giornata sulle erbe spontanee, pensate forse che a qualcuno importasse?
Solo voi condividete con me le mie passioni e benchè questo mi renda felice, permettetemelo, è un po' poco!!! Vorrei poter condividere con le persone che ho accanto l'Amore per come lo sento, la vita per ciò che reputo importante e l'Anima mia, che temo nessuno conosca per davvero!!!


Vivo nell'attesa che Roberto ritorni quello che era un tempo, l'uomo che mi ha catturato il cuore. L'uomo simpatico e passionale che mi ha fatto capitolare. Vorrei rivedere nuovamente la luce nei suoi occhi, l'Amore che c'era e adesso non c'è più (o forse non riesce più ad esprimere). Vivo con questa speranza e intanto condivido con voi...
Voi rendete possibile la mia piccola felicità, nell'attesa che possa condividerne una più grande con il mio Amore... e forse quel giorno non avrò più bisogno di voi!!!
Un abbraccio davvero grande e davvero colmo di immensa gratitudine

Francesca