Rubo questa frase a Daniela ( http://ilcoltellodibanjas.blogspot.it/2013/10/la-scorsa-settimana-costruire-la.html#comment-form ). Mi è piaciuta troppo e voglio meditarci su!!!
“Medioevo, durante dei lavori di costruzione, a due spaccapietre che stavano lavorando allo stesso modo venne chiesto: “Che cosa stai facendo?”.
Il primo rispose, senza neppure sollevare la testa: “ Lo vedi, sto spaccando queste pietre per renderle perfettamente quadrate”.
Il
secondo uomo, che stava lavorando le pietre esattamente come il primo,
alzò la testa e rispose sorridendo: “Sto costruendo una cattedrale”
:-) un bacione a te!!
RispondiEliminaE uno a te...
RispondiEliminaFrancesca
evidentemente il secondo guardava lontano, aveva il punto di vista generale sull'obiettivo comune da raggiungere, un progetto...molto profondo questo aneddoto, anche noi dovremmo ricordarci di guardare lontano, di vedere le cose nell'insieme e condivise con gli altri, invece di perderci nelle piccolezze materiali quotidiane
RispondiEliminaSi, guardare lontano... è questo il senso della storiella. Il primo si fermava solo sul momento, senza inserire il suo gesto in un quadro più ampio! Il secondo era CONSAPEVOLE che quello che stava facendo faceva parte di un progetto molto più grande, molto più vasto e lui contribuiva al progetto. Lui costruiva una cattedrale, l'altro squadrava le pietre.
EliminaAnche noi dovremmo guardare lontano. Ogni nostro gesto, per quanto piccolo, fa parte di un progetto di vita e deve essere eseguito con consapevolezza. Un esempio banale: due fanno la spesa. Cosa stai facendo? Il primo dice: riempio il carrello di prodotti alimentari. Il secondo invece risponde: sto contribuendo in modo concreto alla salute della mia famiglia acquistando alimenti di buona qualità, possibilmente bio, frutta e verdura fresa di stagione, evitando prodotti che fanno male alla salute.
Due modi molto diversi di vivere!!!
Un abbraccio
Francesca