Era la prima volta che ci andavo, ma la sensazione che ho avuto è stata... "Sono a casa!!!".
Un cerchio di donne, di energie femminili...
Ieri si è parlato della morte ma in termini assolutamente rivoluzionari: la morte come vita, la vita come scuola per imparare, l'esperienza della morte già in questa vita, come prepararsi ad una serena morte e come non soffrire se qualcuno che ci è caro viene a mancare.
Benchè timida, ho parlato, ho fatto numerosi interventi e mai nessuno che giudicasse le mie parole...
E' stata un'esperienza bellissima.
Da qualche settimana, vado al Centro a cantare i Bahjans tutti i giovedì sera, ma era la prima volta che frequentavo il Circolo delle Donne.
Sono Donne con la "D" maiuscola, Donne in cammino, Donne che cercano la propria strada, quella più autentica, quella che le farà crescere e progredire sul sentiero spirituale.
Da molti anni non frequentavo più il Centro Sai, molte facce nuove mi venivano incontro, piene di curiosità e voglia di aiutarmi a capire... ma le amiche della "vecchia guardia", che sono sempre state li negli ultimi 25 anni, mi hanno presentata come una delle "promotrici del gruppo"... "Era una ragazzina allora!!!" dicevano...
Ed è vero!!!
Ho conosciuto Baba all'età di 17 anni, a 20 ero già in India ai suoi piedi, a bere le sue parole e i suoi insegnamenti come balsamo di luce... E poi di nuovo a 22, a 23, a 24 e infine a 25 anni.
Poi non ci sono andata più. Non ne sentivo più il bisogno o forse mi ero un po' raffreddata... ma nel mio cuore c'è sempre stata la luce dei suoi insegnamenti, la fiamma che mi ha nutrita...
La crisi di quest'estate, i problemi che ho affrontato, un certo vuoto che mi si è rivelato dentro l'anima... ed ecco che torno, torno a casa!!!
Venerdì c'è la ricorrenza del Compleanno di Baba e nonostante lo Swami non sia più nel suo corpo terreno, continuiamo a festeggiare la sua nascita nel mondo.
Venerdì faremo una grande festa, canteremo tanto, leggeremo le sue parole, festeggeremo con cibi vegetariani e parleremo, condivideremo pensieri e parole...
Sono felice, davvero felice di essere ritornata a Casa!!!
OM SAI RAM
Francesca
Quando ho letto il tuo commento mi sono precipitata subito a leggere...
RispondiEliminaHo gustato con stupore ogni tua parola, che bello nuovo (per me) questo lato di te!Chissà quante cose potresti raccontarmi :)
Il mio Baba, così mi è venuto di chiamarlo ieri affettuosamente per non dire il suo nome,è un altro.Uno spirito libero ancora in vita e non vedo l'ora di riabbracciarlo!
Poi mi racconti dell'India e del tuo maestro?Se ti va sono qui.
Un abbraccio dolce dolce
Non è stato Amore a prima vista, sai? Quello con Sai Baba è stato un rapporto difficile, almeno all'inizio! Diffidavo di questo "santone indiano" e i miei genitori che erano così presi da lui, mi sembravano solo dei pazzi esaltati... Ma poi ho cominciato a leggere i suoi discorsi, ho cominciato a meditare le sue parole, ho conosciuto persone meravigliose che credevano in lui... e piano piano qualcosa è cambiato.
EliminaIl primo viaggio in India nel suo Ashram è stato una rivelazione: sono tornata a casa completamente cambiata, cambiata dentro.
Non mi sono mai interessata dei suoi miracoli, delle sue materializzazioni, anche se tutti mi parlavano in pratica solo di quello... a me interessavano le sue azioni, le sue parole e le azioni e le parole dei suoi devoti. Credo che la qualità di un maestro si veda dalla qualità dei suoi devoti e, a parte qualche esaltato fuori di testa, che trovi ovunque, ho visto persone equilibrate e felici...
Ad un certo punto non sono più andata in India perchè non ne sentivo più la necessità, ma lui è stato sempre nel cuore del mio cuore.
Ne riparlerò...
Un bacio
Francesca
Non avevo capito che parlassi di Sai Baba, di lui so ben poco, ma quello che racconti m'incuriosisce tanto e ti ringrazio per avermene parlato.
EliminaLe tue parole mi toccano e adesso percepisco perchè sentivo una certa affinità con te :)
Un abbraccio
scusami intendevo dire: che bello questo nuovo (per me) lato di te! :* baci
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