venerdì 12 ottobre 2012

Frate Alessandro

L'altro giorno vedo per caso alla televisione questo bel viso e questo bel sorriso...
E' un frate francescano, un giovane frate, che con la sua meravigliosa voce, sta portando in giro per il mondo il messaggio di Cristo.
Quello che mi ha colpito di più è la luce dei suoi occhi, la sua gioia e anche la sua timidezza.
Ho cercato il video dell'intervento fatto nella trasmissione di Mara Venier, ma non l'ho trovato.
Ho pensato a tutti quei giovani come lui, o anche più giovani, che vivono nella paura, nell'inquietudine, nell'infelicità... sempre insoddisfatti, sempre alla ricerca di qualche cosa...
Forse, se si avvicinassero allo spirito invece che alla materialità, potrebbero condividere con Frate Alessandro un po' della gioia del mondo.

Vi lascio un breve video con una canzone


http://youtu.be/K2K3Fvyb6gI

Aggiungo anche questa intervista:

http://youtu.be/VVylkD6SVuM

Un bacio

Francesca

3 commenti:

  1. Buongiorno Francesca.
    Qui piovicchia ma spero che da te ci sia tempo asciutto, per concederti le belle passeggiate che tanto ristorano.
    Mah, che dire del frate che mi presenti oggi... mi ha ricordato frate Cionfoli (che sappiamo com'è finito)... questo giovane ha sicuramente una bella voce e un frate che canta "parlami d'amore Mariù" (l'ho trovato nel web) è un evento... il fatto che sia stato ospite della Venier è un ulteriore fatto che poco mi convince. Se però ti ha lasciato tanta gioia nel cuore, un'opera buona l'ha già fatta e ne sono contenta.
    Ciao, buona giornata.
    Sari

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  2. Hai ragione a essere dubbiosa, ma ti assicuro che lui stesso è meravigliatm da tanto successo che, a dirla tutta, non ha cercato ma è arrivato per caso. Secondo me è una cosa buona. Un segno?
    Un bacio
    Francesca

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  3. Trovo per caso questo post, mentre stavo cercando delle altre notizie su Frate Alessandro. Un po' come te, Francesca, sono rimasto ammaliato dalla luce negli occhi di questo questo ragazzo e dalla sua gioiosità. Anche mia madre lo rapportò al ricordo di Frare Ciomfoli. Ma a difesa di fra' Alessandro e dell'OFM di cui fa parte, va detto che. Frate Cionfoli non è mai stato frate, frequentava e frequenta gli ambiti francescani inerenti la figura di Padre Pio, di cui è anche in qualche modo iconografo, ma non ha mai preso i voti, neppure quelli provvisori.
    La vita di Frate Alessandro, che possiamo chiamare anche il M° Alessandro Giacomo Brustenghi in quanto laureato al conservatorio di Perugia, incoraggiato anche dal suo ordine, invece è tutto un altro paio di maniche. E' sempre stato in bilico tra la musica e Dio, trovando il giusto equilibrio tra i due, dopo essere entrato in convento a 21 anni e aver fatto la proclamazione perpetua dei voti nel 2009.

    Con lui la Decca ha dovuto accettare dei limiti dovuti ai suoi doveri di frate. Nei periodi in cui non fa concerti infatti, accompagna come guida i pellegrini alla Porziuncola e anima la liturgia nella Basilica di Santa Maria degli Angeli essendo anche organista.
    L'Ordine dei Francescani Minori e fra' Alessandro, probabilmente intuivano i dubbi che ci sarebbero stati attorno a un fenomeno del genere ed è per questo che usci proprio nel periodo in cui Francesca ha scritto il post, anche un'intervista biografia dal titolo "Frate Alessandro, La mia vita, la mia musica" (edito dalla casa editrice della Porziuncola) dove si evince che per lui tutte le cose, musica compresa, sono subordinate alla vocazione che Dio gli ha messo nel cuore.
    Quanto alla gioia che Alessandro sa trasmettere, io dico sempre che, la prima volta che andrò ad Assisi devo troppo incontrarlo, per vedere se è contagiosa. Anche io, più di recente però, ne sono rimasto folgorato. E se una persona così, riesce a mettere a farti mettere in dubbio le certezze del vivere comune per qualcosa di più profondo, come sta capitando a me, ben venga.

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