La fine dell'estate è straordinariamente generosa.
I frutti della terra abbondano... sono tanti... tantissimi... decisamente troppi!!!
Siccome non possiamo rimpinzarci di prugne fino a diventare viola ma mi dispiace tantissimo vedere la frutta marcire sugli alberi (e ormai amici e parenti sono riforniti di prugne per un anno buono!!!), ho deciso di buttarmi sulle marmellate.
Adoro le prugne, quelle belle sode, con la buccia che sembra ricoperta da una polverina bianca.
Hanno un profumo e una consistenza irresistibile!!!
L'anno scorso non ho potuto farla perché il mio albero aveva prodotto solamente 15 prugne... Strano, ma vero! Praticamente solo un rametto aveva prodotto qualche frutto. Gli altri se ne sono stati tranquillamente a riposo. Ma mi dicono che ogni tanto gli alberi fanno così. Ecco perché non abbiamo nemmeno una mela!!! Sono andate in vacanza!!!
Io non utilizzo gli addensanti, ma solo frutta, zucchero e un po' di succo di limone.
Con 4 chili di prugne sono riuscita a fare 14 vasetti di marmellata... e sono davvero soddisfatta!!!
Ma sono ancora sommersa di prugne!!!
Come utilizzarle?
Ecco allora che un bellissimo libro di ricette del Sud Tirolo mi viene in aiuto.
Zwetschgendatschi
Dolce scioglilingua
(e mai nome è stato più appropriato!)
Pasta frolla:
300 gr di farina
65 gr di zucchero a velo
1 presa di sale
scorza grattugiata di 1/2 limone
200 grammi di margarina o burro
2 rossi d'uovo
1 Kg e 1/2 di prugne
zucchero
cannella
Setacciate a fontana la farina e lo zucchero a velo, unirvi il sale, il limone e la margarina (o burro) a fiocchetti. Aggiungere i tuorli d'uovo e impastare velocemente tutti gli ingredienti, fino ad ottenere una pasta liscia. Lasciarla riposare in frigorifero per mezz'ora.
Stendere la pasta alta 1/2 centimetro e adagiarla su una placca da forno ben imburrata. Bucherellarla con una forchetta.
Snocciolare le prugne, tagliarle in quarti e metterle sulla pasta in file regolari in modo da ricoprirla del tutto.
Infornare a 180°- 200° per 30-35 minuti.
Cospargere abbondantemente il dolce ancora caldo con zucchero e cannella.
Questo dolce lo rifarò sicuramente, magari mettendo molte più prugne. Mi sono resa conto che non avevo del tutto ricoperto la superficie e che effettivamente avrei anche potuto abbondare...
Mi dispiace, mi sono completamente dimenticata di fare la foto del dolce cotto... e ormai adesso è troppo tardi!!!
E i fichi? Sono sommersa di fichi...
Avete qualche idea per utilizzarli in modo fantasioso e gustoso?
Attendo suggerimenti.
A presto
Francesca
Io non ho frutta, ma un sacco di pomodori!! Mi sa che mi butterò sulle salse!!
RispondiEliminaBuonaaaa!! la marmellata di prugne è la mia preferita!
:-)
Fichi: tagliati a metà e messi in una teglia rivestita di carta di forno. Ricopri ogni mezzo fico con un cucchiaino di ricotta, del miele, del timo. Poi su tutto un filo d'olio d'oliva extravergine e una spolverata lieve di sale grosso. In forno caldo 10 minuti...sono una delizia con dei biscotti o anche solo con del pane tostato perché si crea una salsina tra miele, olio, timo etc :-) (se al posto della ricotta metti un caprino o un buon formaggio di capra morbido sono ancora più buoni ma il gusto è ovviamente più deciso!) baci
RispondiEliminaSono due frutti che adoro!!! Slurp!! Vai di marmellate!! Io ho fatto marmellata di more!
RispondiEliminaLa cittadina che sono tace estasiata da tutto questo "bendidio". Coi fichi faccio una torta che piace molto. La base è una normale ciambella, sopra metto i fichi tagliati a spicchi e cospargo con cannella in polvere. Questo è tutto quel che so dei fichi che adoro e mangio in abbondanza. Dicono che sia un frutto a cui non sono necessari pesticidi e ne approfitto volentieri.
RispondiEliminaChe ragazze operose... ciao eclettica Francesca.
Eccomi piacere di conoscerti! Grazie di essere passata dal mio blogghetto. Anche a me piacciono molto sia le prugne che i fichi..mmm la marmellata deve essere deliziosa. Io l'anno scorso avevo fatto quella di ciliegie dell'albero di mio suocero, ma quest'anno non è stato un granchè per le ciliegie, così niente. Ti auguro una buona giornata. A presto. Cris
RispondiEliminaChe spettacolo! Di fichi sono molto golosa tuttavia quelle prugne sono della varietà che preferisco!Come te le "invidio!" Ogni volta che aprirai un vasetto penserai alla straordinaria abbondanza della produzione 2013!E al fatto che la natura ci riserva spesso inaspettate sorprese!
RispondiEliminaUn bacio,
Irene
Il profumo di marmellata di prugne è arrivato fin qui... se ne pososno prenotare due vasetti? Scherzi a parte, potresti vedere le tue marmellate.
RispondiEliminaCiao
... se ce ne saranno ancora quando faremo la riunione del club di lettura sono sicura che se li porterai saremo tutti ben lieti di suggerirti come finirli!!! (Consiglio interessato ;-) )
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