venerdì 28 settembre 2012

Grazie Swami!!!

Avevo 17 anni quando incontrai per la prima volta lo Swami. Allora non capii che sarebbe stato tanto importante per me, che quello sarebbe stato l'inizio di un viaggio che mi avrebbe portato lontano, su strade a volte impervie, a volte facili, a volte in salita... L'ho tenuto nel cuore per tanto tempo, per ventisette anni... sempre li, nel profondo, piccolo ma presente: il mio Swami! Perchè il Maestro è nell'anima e anche se apparentemente te ne allontani, prendi altre strade, lui è sempre con te. Diceva una storiella: la tua guida è sempre con te, ti cammina accanto e tu puoi vedere le vostre orme sulla sabbia... e se nei momenti più duri della tua vita vedi sulla sabbia solo le impronte di una persona, non vuol dire che ti ha abbandonato... ti sta portando in braccio!!! Grazie Swami, perchè se sono quello che sono lo devo anche a te!!! OM SAI RAM Francesca

2 commenti:

  1. Quanto hanno da insegnarci le saggezze dei popoli antichi. Noi occidentali abbiamo bisogno di loro, disperatamente bisogno, oggi più che mai. Il nostro modo di vivere, il pensiero e quel che l'anima non ci bastano più, sono sgretolati, marciti. Dobbiamo volgere lo sguardo in altra direzione, se vogliamo tornare ad essere pienamente persone in grado di progettare la felicità e morire pensando di avere davvero vissuto, come ben considerava Neruda.
    Ciao!!!

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  2. Non avevo letto questo post, mi era sfuggito!
    Come sento vicine le tue parole...tanto.

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