Che esperienza!!! Non immaginavo che questa Boy Band anglo-irlandese fosse tanto amata... e quando dico amata parlo proprio di Amore.
Forse non è l'Amore che intendiamo noi adulti, ma qualcosa di molto simile.
Ho visto ragazzine urlanti, piangenti, incredule... solo perchè li, a pochi metri, si esibivano i loro idoli, quei cinque ragazzi che affollano i loro sogni da adolescenti.
Mia figlia appena ha visto lo Stadio San Siro da lontano è scoppiata a piangere. Non ci poteva credere di essere li.
Per mesi, esattamente per nove mesi, ha contato i giorni che mancavano al Concerto e adesso era li! Il suo sogno si stava avverando.
Sono felice di averla portata al Concerto dei One Direction, anche se questo mi è costato molto in termini economici, ma lo rifarei... e lo rifarò quando ritorneranno in Italia e se Marta lo desidererà ancora!
Per quanto mi riguarda mi sono divertita. Certo, non sono riuscita molto ad apprezzare le voci di Harry, Niall, Louis, Liam e Zayn perchè sovrastate da quelle di almeno 50.000 ragazzine!!!
Il palco era stupendo, la cornice perfetta e la serata è stata a dir poco magnifica.
Insomma, che dire. Sono anche io una Directioner!!! Una Mamma Directioner, come recitava anche la maglietta che mi sono fatta fare per l'occasione!
Prima degli One direction si sono esibiti i 5 Seconds of Summer, un'altra Boy Band ma australiana che, a detta di mia figlia, va alla grande in questo periodo!
Ma la cosa più importante è questa: sono felice di aver fatto felice mia figlia!
E adesso vi lascio un video girato durante il concerto (non da mia figlia!), anche se come distanza era più o meno li. Io invece ero nella stanza più remota della torre più alta (terzo anello... lassù, lassù.... ma i posti migliori bisogna lasciarli ai giovani, che ne pensate?)
A presto
Francesca
che bello leggerti!!!mi sei mancata un sacco e poi leggere del concerto è davvero meraviglioso! Ricordo ancora il primo concerto a cui ho accompagnato Giulia con la sua amichetta Elena. Avevano 12 anni e LUI era Ligabue ( che piaceva moltissimo anche a me). Per Tommaso e Silvia il " battesimo " è stato Jovanotti! Alla fine mi hanno detto " mamma, ma non sei stanca che hai ballato tanto, così vecchia?" In effetti.... avevo 39 anni, loro 11, è stato bellissimo! Poco fa ho sentito Giulia, da Codroipo e mi ha detto di mandarti un bacio! Si trova benissimo là in Friuli, sta lavorando ed ha un bellissimo progetto assieme ad un'amica . Io sono felice di averti ...riletta. Emanuela
RispondiEliminaNoooo... ti avevo risposto ma il PC non ha preso la risposta!!! Che rabbia quando succedono queste cose!!!
EliminaSai, domenica ho ballato e cantato per più di due orema mia figlia purtroppo non ha potuto apprezzare la sua "vecchietta" perchè eravamo troppo lontane.
Da ragazza sono stata solo ad un concerto di Bennato (era il periodo delBurattino senza Fili) e verso i 25 anni sono andata a vedere Paolo Conte. Concerti di musica sinfonica tanti, quello si!
Se venisse a Udine o comunque non troppo lontano, andrei di corsa a sentire Loreena McKennitt che resta sempre la mia cantante e musicista preferita.
Ringrazia tua figlia per il bacio e naturalmente ricambia da parte mia. Si può sapere quale è questo bellissimo progetto? Oppure non si dice niente per scaramanzia?
A presto e un abbraccio
Francesca
SI! Loreena McKennit merita davvero!
EliminaMa tu verresti ancora fino a Milano per un suo concerto?
Se si, posti vicini mi raccomando!!!!!!
Ahhhhh, lo sapevo! Quando ho visto al TG il servizio sul concerto mi sono detta: "Scommetti che Francesca e Marta sono li?". Sarà un ricordo meraviglioso per lei e anche per te! Un abbraccio
RispondiEliminaSi, ne sono certa! Per lei deve davvero essere stato MAGNIFICO!!!
EliminaPer meun po' meno. Mi sono divertita, certo, ma mi sono anche tanto stancata. Siamo rientrati a casa alle sei di mattina del lunedi!!! Non ho più il fisico per certe cose!!!
Un abbraccio
Francesca
Se ci siete andate domenica, sappi che vi ho "maledetti".
RispondiEliminaIo ero imbottigliata in mezzo al traffico e ci ho messo più di un'ora a raggiungere l'ospedale doce è ricoverato mio padre ( di fianco a San Siro a dieci minuti da casa) a causa di tutte le deviazioni!!!!!
A parte gli scherzi sono contenta che vi siate divertite.
Io ricordo ancora con molto piacere i miei primi concerti anche se ahimè mia madre non mi ha mai accompagnato.
Se Matilde me lo chiedesse l'accompagnerei a sentire anche un improponibile heavy metal.....
Un abbraccio
Mi è sfuggito il particolare della maglietta!
EliminaMa non è che siete scese da una macchina bianca poco dopo il sottopassaggio dello stadio?!?!?!
Perchè se è così io ero nella macchina immediatamente dietro la vostra e l'occhio mi è caduto proprio sulla maglietta!!!!!!!!
Se eravate davvero voi, eravamo così vicine!!!!
No, non eravamo noi!!!
EliminaNoi siamo venute con una corriera speciale piena zeppa di Directioner di Udine e provincia!!!
Non ti dico lo spettacolo di queste ragazzine piene di entusiasmo che cantavano e facevano conoscenza tra loro. Anche il viaggio è stato un'esperienza!!!
Ti abbraccio forte
Francesca
mia figlia ancora non li ama molto, ma chissà più avanti. MI ricorda l'amore per i gruppi di quando ero ragazzina :)
RispondiEliminaSi, è vero... ma oggi c'è una piccola differenza. Internet rende possibile a queste ragazze di essere costantemente informate sui loro spostamenti, cosa fanno, dove sono. Scrivono messaggi su Twitter, rendono noti i loro pensieri, pubblicano le loro foto. C'è quasi l'illusione per le ragazzine come mia figlia, che quasi ci sia un legame, non dico un'amicizia, ma certo un rapporto speciale. Questo rende la passione ancora più forte e più grande!
RispondiEliminaIo ascoltavo gli Spandau Ballet, ser avessi potuto sarei andata ad un loro concerto, avevo anche un poster appeso in camera ma non c'era questa condivisione, questo "legame" che, seppur virtuale, da la sensazione di maggiore vicinanza.
Baci
Francesca
sai che condivido il tuo amore per Loreena Mckennitt e adoro anche Paolo Conte. Amo enormemente De Andrè. Presi un giorno di ferie, per andare al suo funerale e non sai come è bello girare per certi vicoli genovesi,l che lui amava tanto, dove viene ininterrottamente trasmessa la sua musica. Come diceva il nostro mitico Don Andrea Gallo...esiste un vangelo secondo De Andrè.
RispondiEliminaGiulia ha conosciuto Anna, una ragazza che vive nel villaggio ecologico proprio dietro casa sua, che ha una bimba più o meno dell'età di Unai. Stanno cercando di creare uno spazio di incontro per mamme e bambini, dato che, a volte, la casa, i figli piccoli, il lavoro ( ha trovato lavoro in una pizzeria di Codroipo) tendono a rendere difficile l'incontrarsi , il conoscersi, il comunicare.Sono piene di entusiasmo e ne sono davvero felice, Giulia ha avuto momenti molto duri, nell'ultimo periodo ad Ibiza e da quando vive là sta rifiorendo.
Un grande abbraccio Emanuela ( anzi, per gli AMICI sono Lela!)